1, Gen 2023
Modalità di Manutenzione di WordPress
La pagina della modalità di manutenzione di WordPress viene mostrata in automatico ai visitatori e solo temporaneamente, quando effettuate aggiornamenti sul vostro sito, come l’aggiornamento di plugin, temi o del core. Questo per evitare che qualcosa appaia rotto o fuori sincrono mentre i file vengono sistemati.
Tuttavia, ci sono un paio di problemi al riguardo.Il primo è che a volte il vostro sito WordPress potrebbe rimanere bloccato in modalità manutenzione. Questo essenzialmente rende tutto il sito non disponibile fino a quando non lo si aggiusta manualmente.
Il secondo è che la pagina/messaggio di manutenzione predefinita non ha uno stile, ha un aspetto abbastanza scarno e non vi permette di mostrare un messaggio personalizzato ai vostri visitatori e clienti. Questo potrebbe non essere il massimo per il vostro marchio o la vostra reputazione. Oggi esploreremo alcuni modi per risolvere questi problemi.
Modalità di Manutenzione di WordPress
La modalità di manutenzione di WordPress è una piccola grande funzionalità integrata nel core che è stata introdotta nella versione 3.0. Ogni volta che aggiornate un plugin, un tema o l’installazione di WordPress, il seguente messaggio viene mostrato ai visitatori fino al completamento delle operazioni di aggiornamento:
“Momentaneamente non disponibile per manutenzione. Riprovare fra un minuto.“.
Durante il processo di aggiornamento e di installazione, alcuni processi di backend vengono interrotti per un breve periodo di tempo (di solito solo per pochi secondi a seconda del numero e della dimensione degli aggiornamenti). WordPress usa la funzione wp_maintenance() e crea un file temporaneo chiamato .maintenance sul sito che contiene l’avviso di cui sopra. Dopo che gli aggiornamenti sono stati completati, il file viene automaticamente rimosso e il vostro sito torna alla normalità.
Per impostazione predefinita, WordPress restituisce un codice di stato HTTP 503 (servizio non disponibile) quando è in modalità manutenzione. Questo fondamentalmente dice a Google che state lavorando sulla pagina o che qualcosa è andato storto e quindi dovrebbero tornare a controllare più tardi. Questa è la risposta dell’header che conviene mostrare per la SEO, in quanto non danneggerà il vostro posizionamento se il vostro sito è temporaneamente inattivo. Yoast ha pubblicato un bell’articolo sull’importanza dell’header HTTP 503 per quanto riguarda la SEO.
Il Vostro Sito WordPress È Bloccato in Modalità Manutenzione?
Un problema comune in cui si imbattono gli utenti di WordPress è che il loro sito potrebbe rimanere bloccato in modalità manutenzione. Questo può essere preoccupante in quanto può avere effetti anche sull’admin e sul backend. Improvvisamente non è possibile accedere al vostro sito WordPress e il vostro sito web è essenzialmente non disponibile, ad eccezione del breve messaggio che i visitatori vedono.
Come Evitare di Rimanere Bloccati in Modalità Manutenzione
Rimanere bloccati in modalità manutenzione accade comunemente quando si manifesta un conflitto; in quel caso il file .maintenance potrebbe pensare che ci siano ancora operazioni in sospeso e/o aggiornamenti che devono essere completati. Questo fa sì che il file rimanga lì e non venga mai rimosso.
Non Aggiornate né Navigate Fuori dalla Schermata Durante un Aggiornamento
Una delle cause più comuni di un sito che si blocca in modalità manutenzione è quando la schermata di aggiornamento viene aggiornata o abbandonata durante un aggiornamento.
Il modo più semplice per evitarlo è resistere alla tentazione di fare qualcosa durante l’aggiornamento. Aspettate che tutti gli aggiornamenti siano completi prima di aggiornare o di navigare lontano dallo schermo, e scorrete verso il basso per controllare che i plugin in fondo allo schermo siano stati aggiornati.
Non Aggiornare Più Plugin in una Sola Volta
Cosa causa il conflitto? Nella nostra esperienza, abbiamo visto che questo accade se l’utente fa clic manualmente su “Aggiorna ora” su una serie di diversi plugin a un ritmo molto rapido. WordPress di default scagliona gli aggiornamenti in ordine di richiesta, ma se c’è anche solo un millisecondo di ritardo nella connessione, questo potrebbe causare un conflitto improvviso, innescando il blocco della modalità di manutenzione.
Per evitare che ciò accada, potete facilmente fare clic sul filtro “Aggiorna disponibile” e poi selezionare “Aggiorna” dal menu a tendina delle azioni di massa. Poi fate clic su “Applica”. In questo modo, gli aggiornamenti vengono attivati in ordine e si riduce la probabilità di imbattersi in un conflitto.
Aggiornare i Plugin Non Appena Vengono Sistemati con un Patch
Un’altra raccomandazione per evitare che ciò accada è quella di aggiornare i vostri plugin non appena viene lanciato un patch che li sistema. Non aspettate sei mesi per poi cercare di aggiornarli tutti in una volta.
Se avete più di 30 plugin che necessitano di aggiornamenti multipli, è meglio aggiornarli uno per uno e testarli volta per volta, per assicurarvi che non ci siano interruzioni sul vostro sito. Questo è uno dei motivi per cui Kinsta dispone di ambienti di staging gratuiti in modo da poter testare tutto su un clone del vostro sito live in anticipo, e ridurre al minimo il rischio di rottura del vostro sito di produzione.
Aggiornamento Automatico dei Plugin
Se non avete tempo di aggiornare regolarmente i vostri plugin, o pensate di dimenticarvene, potete usare un plugin per aggiornarli automaticamente, o regolare le impostazioni di WordPress per farlo.
Come Risolvere il Problema di un Sito WordPress Bloccato in Modalità Manutenzione
Per fortuna, se il vostro sito WordPress è attualmente bloccato in modalità manutenzione, è molto facile uscire e riportarlo alla normalità. È sufficiente cancellare il file .maintenance che è stato creato.
Passo 1
Il primo passo è quello di accedere al vostro sito tramite FTP.
Passo 2
Navigate fino alla root del vostro sito WordPress e/o alla cartella HTML pubblica. Questa è la stessa cartella che normalmente contiene il vostro file wp-config.php. Potete quindi cancellare il file .maintenance.
Dopo che lo avete cancellato, potete aggiornare il sito web nel browser e il sito dovrebbe tornare alla normalità. Vi consigliamo inoltre di cancellare la cache del sito WordPress.
Naturalmente potete sempre contattare il vostro fornitore di hosting per ricevere supporto se avete problemi a seguire i passi sopra indicati.
Estendere la Modalità di Manutenzione di WordPress
Ci sono diversi modi per estendere la modalità di manutenzione di WordPress, ad esempio abilitandola manualmente e/o personalizzando la schermata in modo che corrisponda maggiormente al vostro marchio.
Più traffico arriva sul vostro sito, più importante sarà il messaggio e lo stile della modalità di manutenzione, in quanto più persone finiranno per vederlo.
Un’altra ragione per cui potreste desiderare una migliore pagina per la modalità di manutenzione, oltre all’esecuzione degli aggiornamenti, è che forse state migrando manualmente le modifiche verso il sito in produzione.
Raccomandiamo sempre di effettuare prima i test su un sito di sviluppo, ma ci sono momenti in cui potrebbe essere necessario allestire una pagina di manutenzione sul sito di produzione per un’ora o due.
Estendere Manualmente la Modalità di Manutenzione WordPress tramite Codice
La schermata di manutenzione predefinita non è personalizzabile (è anche generata dinamicamente) e quindi potreste volerla personalizzare per adattarla al vostro marchio e all’aspetto del vostro sito web. Ecco un piccolo suggerimento per creare una pagina personalizzata.
Tutto quello che dovete fare è creare un file, chiamarlo maintenance.php e rilasciarlo nella vostra cartella /wp-content/. Potete quindi lavorare sullo stile con il CSS o anche creare un’intera pagina da zero.
In questo modo, quando aggiornate il core, i temi o i plugin di WordPress, userete il nuovo file con le vostre personalizzazioni. Il controllo di questo file è già definito nel file load.php che si trova in /wp-includes/ così da non dover fare nulla di extra.
Assomiglia a questo:
if ( file_exists( WP_CONTENT_DIR . '/maintenance.php' ) ) {
require_once( WP_CONTENT_DIR . '/maintenance.php' );
die();
}
Utilizzo di un Plugin WordPress per la Modalità di Manutenzione
Se non siete a vostro agio con la modifica tramite codice o avete bisogno di qualcosa di più, potete anche portare la vostra modalità di manutenzione di WordPress al livello successivo usando alcuni plugin gratuiti e premium.
Coming Soon Page, Maintenance Mode & Landing Pages by SeedProd
Il plugin Coming Soon Page & Maintenance Mode è stato sviluppato da John Turner di SeedProd ed è stato lanciato nel 2011. Ha una grande reputazione nella comunità WordPress per essere un plugin ben supportato sia per le pagine coming soon che per la modalità di manutenzione.
Gran parte del suo successo ha a che fare con il fatto che esiste una versione gratuita e premium. A volte avere due versioni assicura di ottenere più aggiornamenti.
Attualmente ha oltre 1 milione di installazioni attive con un’impressionante valutazione di 5 stelle su 5. Potete scaricare Coming Soon Page & Maintenance Mode dal repository di WordPress o cercarlo all’interno della vostra bacheca di WordPress sotto “Aggiungi nuovo” nella sezione Plugin. Fra le sue caratteristiche citiamo anche questi punti:
- Funziona con qualsiasi tema WordPress ed è responsive
- Personalizzazione del look and feel
- Si possono aggiungere facilmente CSS e HTML
- Supporto multisito e BuddyPress
- È possibile creare landing page e pagine coming soon e raccogliere indirizzi email
WP Maintenance Mode
WP Maintenance Mode è uno dei plugin più scaricati per personalizzare il messaggio di modalità di manutenzione per il vostro sito WordPress in modo semplice e veloce.
Solo gli utenti con sufficienti diritti possono vedere il front end, mentre tutti gli altri vedranno il messaggio della modalità di manutenzione quando è abilitata. Funziona con WordPress Multisite, tuttavia è importante notare che può essere instabile con i plugin di caching.
Attualmente ha oltre 700.000 installazioni attive con un rating di 4,5 stelle su 5. Potete scaricare WP Maintenance Mode dal repository di WordPress o cercarlo all’interno della vostra bacheca di WordPress sotto “Aggiungi nuovo” nella sezione Plugin. Alcune delle sue caratteristiche aggiuntive includono:
CMP – Coming Soon & Maintenance
Il plugin CMP – Coming Soon& Maintenance ha oltre 100.000 download e una valutazione media di cinque stelle.
Per essere un plugin gratuito ha un elenco impressionante di funzionalità, ed è progettato per consentire di creare una pagina di manutenzione personalizzata senza dover pagare un plugin premium.
Le caratteristiche includono:
- Tre temi in bundle più temi extra premium da scaricare
- Accesso alle foto stock
- Modulo di iscrizione personalizzato per la raccolta di indirizzi email
- Integrazione dei font di Google
- Caricamento del vostro logo o di un’immagine di sfondo
- URL di anteprima da condividere con i clienti
- Reindirizzamento verso un sito web alternativo
- Possibilità di impostare i codici di risposta dei motori di ricerca
- Supporto Google Analytics
Slim Maintenance Mode
Il plugin Slim Maintenance Mode crea essenzialmente lo stesso tipo di pagina che vi abbiamo mostrato prima nel paragrafo sull’implementazione tramite codice. Basta attivare il plugin e solo gli amministratori potranno vedere il sito web. Se volete qualcosa che sia gratuito, veloce e leggero, date senz’altro un’occhiata a questo plugin.
Non ha impostazioni extra e non dovete far altro se non attivarlo: a quel punto il vostro sito sarà visibile solo agli amministratori. Il lato negativo è che non è possibile personalizzare il messaggio.
Attualmente ha oltre 1000 installazioni attive con un rating di 5 stelle su 5. Infatti, al momento in cui scriviamo questo articolo, non ha una sola recensione negativa! E questo perché funziona. Potete scaricare Slim Maintenance Mode dal repository di WordPress o cercarli all’interno della vostra bacheca WordPress sotto “Aggiungi nuovo” nella sezione Plugin. Alcune delle sue caratteristiche aggiuntive includono:
- Piccolo, semplice, leggero
- Nessuna impostazione extra di cui preoccuparsi, basta attivarlo ed è pronto a partire
- Funziona con qualsiasi tema WordPress
- Messaggio di backend come promemoria per ricordarvi che è attivo
- Risposta header per l’errore HTTP 503
- Ben supportato dai popolari plugin di caching
WP Maintenance
Il plugin WP Maintenance ha oltre 30.000 installazioni, con una valutazione media di 4,5 stelle. Non è stato ancora tradotto in inglese, ma funzionerà comunque benissimo su un sito in lingua inglese, in quanto sarete voi a inserire tutti i testi.
Il plugin include opzioni di personalizzazione come ad esempio:
- Scelta dei colori e dei font per la pagina di manutenzione
- Caricamento del logo o dell’immagine, più l’opzione di aggiungere uno slider
- Timer per il conto alla rovescia
- Collegamento ai social media e a Google Analytics
- Modifica dell’accesso a seconda del ruolo utente
Minimal Coming Soon & Maintenance Mode
Il plugin Minimal Coming Soon & Maintenance Mode per WordPress è sviluppato dal team di Web Factory, che gestisce anche il popolare blog WP Loop. Attualmente mantengono più di 5 plugin sul repository e non sono nuovi nella creazione di soluzioni necessarie per WordPress.
Attualmente ha oltre 90.000 installazioni e quasi tutte danno 5 stelle su 5. Potete scaricare Minimal Coming Soon & Maintenance Mode for WordPress dal repository WordPress o cercarlo all’interno della vostra bacheca WordPress sotto “Aggiungi nuovo” nella sezione Plugin.
Il plugin viene aggiornato regolarmente.
Alcune delle sue caratteristiche aggiuntive includono:
- Funziona con tutti i temi e i plugin di WordPress
- Possibilità di cambiare ogni singolo elemento visualizzato, incluso il colore di sfondo, le immagini di copertina, i caratteri, ecc.
- Anteprima della pagina di manutenzione prima di attivarla
- Supporto decente da parte dei plugin di cache
- Funziona con URL di login personalizzati
- Visibile solo agli utenti non registrati
- Supporto Google Analytics
- Font di Google
Usare il Servizio di Manutenzione di WPBuffs
Se volete evitarvi il fastidio di gestire da soli la modalità di manutenzione, potete sempre assumere un’azienda di manutenzione WordPress, come WPBuffs, che si occuperà di queste cose al posto vostro.
WPBuffs terrà aggiornato il vostro sito e si assicurerà che gli aggiornamenti avvengano quando il vostro sito è meno occupato. Si assicurerà inoltre che il vostro sito non rimanga bloccato in modalità manutenzione quando viene aggiornato.
Come Fare un Reindirizzamento dalla Schermata della Modalità di Manutenzione di WordPress
Se volete creare un reindirizzamento a una schermata di manutenzione personalizzata invece che usare maintenance.php, l’opzione migliore per farlo è tramite un plugin.
I plugin di manutenzione qui sotto forniscono una pagina di manutenzione alternativa che potete attivare manualmente se state lavorando sul vostro sito e che sarà attivata anche quando WordPress esegue gli aggiornamenti.
In questo modo, invece di vedere la noiosa schermata di default, gli utenti vedranno una schermata di manutenzione più professionale: la potete personalizzare con i vostri brand asset usando l’interfaccia del plugin.
Come Attivare e Disattivare la Modalità di Manutenzione di WordPress
A volte potreste voler abilitare manualmente la modalità di manutenzione in WordPress quando lavorate sul vostro sito, ma non necessariamente eseguendo gli aggiornamenti dei temi e dei plugin. In questo scenario, WordPress non attiverà automaticamente la modalità di manutenzione, quindi dovrete farlo manualmente.
Ci sono due modi per farlo: con il codice e con un plugin.
Come Abilitare Manualmente la Modalità di Manutenzione di WordPress Usando il Codice
È possibile attivare manualmente il modo di manutenzione di WordPress usando il codice, cioè inserendo nel file functions.php le seguenti informazioni. Meglio ancora se le inserite usando un plugin vostro.
// Activate WordPress Maintenance Mode
function wp_maintenance_mode(){
if(!current_user_can('edit_themes') || !is_user_logged_in()){
wp_die('
Questo inserimento farà apparire un messaggio sulla parte anteriore del vostro sito web, visibile per gli utenti che non hanno effettuato il login.
Gli amministratori possono comunque accedere alla bacheca grazie alla funzione integrata is_user_logged_in().
Se volete, potete creare qualcosa di più complesso ma ricordate che, poiché non state lavorando direttamente nel foglio di stile del vostro tema, qualsiasi stile dovrà essere aggiunto in linea con il vostro codice.
Come Attivare Manualmente la Modalità Manutenzione di WordPress con un Plugin
Potete attivare la modalità di manutenzione anche usando i plugin sopra elencati. Per esempio:
- Con Coming Soon & Maintenance Mode by Seedprod, potete attivare e disattivare la modalità di manutenzione e personalizzarne la schermata, oltre a creare pagine “coming soon” o landing page per far sapere quando il sito sarà operativo e raccogliere l’indirizzo email di chi visita le vostre pagine.
- Con WP Maintenance Mode potete attivare manualmente una schermata di manutenzione personalizzata per utenti diversi dall’amministratore.
- Con CMP – Coming Soon & Maintenance, potete creare una schermata di manutenzione completamente personalizzata usando i loro temi e attivarla manualmente quando è necessario.
- Con Slim Maintenance Mode, è sufficiente attivare il plugin per attivare manualmente una schermata di manutenzione anche se piuttosto scarna.
- Con WP Maintenance, potete creare una pagina di manutenzione con un timer per il conto alla rovescia, font e colori personalizzati, e attivarla manualmente tramite l’interfaccia del plugin.
- Con Minimal Coming Soon & Maintenance Mode, potete creare una pagina di modalità di manutenzione completamente personalizzata, collegarla al vostro software di analisi e abilitarla manualmente.
Tutti questi plugin consentono di attivare manualmente la modalità di manutenzione e di rendere il sito privato. La differenza tra loro sta nella facilità con cui lo rendono possibile e nelle opzioni di personalizzazione della schermata di manutenzione.
Quando Usare la Modalità Manutenzione WordPress
Quindi, quando dovreste usare la modalità di manutenzione?
Questi sono i momenti in cui è più probabile che ne abbiate bisogno:
- Quando eseguite aggiornamenti di plugin, temi o dello stesso WordPress.
- Quando caricate una nuova versione del tema o dei plugin.
- Quando state lavorando sul codice del vostro sito (anche se non dovreste modificare il codice del sito live: usate invece un sito di sviluppo o di staging e poi copiate le modifiche nel sito live).
- Quando fate delle modifiche ai contenuti che non volete che la gente veda.
- Quando apportate modifiche strutturali al sito, ad esempio cambiando la navigazione o spostando le pagine.
- Quando il vostro sito è ancora in fase di sviluppo, prima del suo lancio potreste usare la modalità di manutenzione. Avete per esempio la possibilità di usare un plugin per creare una pagina coming soon, che sarà molto utile per la SEO.
La modalità di manutenzione è dunque utile non solo nei casi in cui si esegue un aggiornamento: per questo è utile poterla attivare manualmente.
Riepilogo
Come si può vedere, la modalità di manutenzione di WordPress inclusa nel core è ottima. Tuttavia, può essere facilmente estesa e personalizzata per adattarsi al vostro marchio.
Potreste anche voler personalizzare il messaggio in modo che i visitatori e i clienti sappiano esattamente perché il vostro sito web è inattivo. E se mai doveste rimanere bloccati in modalità manutenzione, ora sapete come recuperare rapidamente e rimettere online il vostro sito. Assicuratevi di leggere la nostra guida approfondita sulla manutenzione di WordPress per mantenere il vostro sito in forma.
Quali altri suggerimenti avete per gestire la modalità di manutenzione di WordPress?
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- By Roberto Ercolese