Si può trapiantare le piantine e seminare (sempre secondo stagione), appena finito di stendere la pacciamatura.
Per trapiantare le piantine bisogna praticare un solco come si fa nel classico orto, solo che in questo caso spostiamo il fieno anzichè la terra, fino a trovare il terreno, possiamo fare il filare lungo quanto ci serve. Se troviamo l’erba la leviamo insieme alle sue radici.
Tramite una paletta da giardino, scaviamo delle buchette sufficienti per far entrare il panetto di terra della piantina, o le radici se si tratta di piantine a radice nuda.
Stiamo attenti a non metterle troppo in superficie e troppo in profondità.
Il colletto cioè il punto tra fusto e radici deve trovarsi al livello del terreno.
Distribuire il fieno in modo progressivo verso la piantina, in modo da coprire la terra, lasciare libera la superficie fogliare, man mano che la pianta cresce ripristinare l’altezza della pacciamatura.
Soprattutto all’inizio il terreno può risultare molto compatto, ci possiamo aiutare con una forca per vangare.
Faremo pressione finché i denti entrano nel terreno, la profondità sufficiente per allentare un po’ la terra, non rigirare la zolla, ma entrare semplicemente con le punte, con movimenti leggermente ondulatori, avanti e indietro per aprire un po’ il terreno, ciò permetterà di inserire agevolmente la piantina.
Annaffiare dopo il trapianto sempre le piantine.
Suggerimenti per un corretto trapianto
Per eseguire un corretto trapianto dobbiamo tenere presente alcuni suggerimenti.
Al momento del trapianto, il panetto di terra deve essere mantenuto ben umido, bisogna prestare molta attenzione nel rispettare al massimo le radici, soprattutto se abbiamo optato per il semenzaio in pieno campo e avremo quindi piantine a radice nuda.
Prima di trapiantare questo tipo di piantine, bisogna inzuppare molto bene il terriccio per sfilare le piantine con grande delicatezza.
Se le piantine si trovano nelle vaschette di plastica estrarre con delicatezza evitando di tirare per mantenere intatte le radici.
Sbriciolare bene la terra intorno alla piantina, non mettere sassi, o terra troppo grossolana, esercitare una pressione con le dita in modo che la piantina già interrata venga a contatto con il terreno e accostare al colletto la pacciamatura senza soffocarla.
Meglio effettuare il trapianto o la mattina molto presto prima che il sole diventi forte, o la sera quando il sole è prossimo al tramonto.
Le distanze di impianto vanno considerate in base allo sviluppo della pianta nella fase adulta.
Come seminare
Per seminare procedere come per i trapianti, aprendo la pacciamatura, se si trovano grossi cespi di erba vanno tolti con tutte le radici, creando un filare continuo di 10 cm di larghezza, lungo quanto vogliamo, distribuiamo i semi e ricopriamoli leggermente con la terra e stendiamo circa 2 cm di pacciamatura ben sbriciolata con le mani, annaffiamo il filare utilizzando un annaffiatoio con il beccuccio.
Questo metodo è ideale per piccoli semi come broccoletti e spinaci.
Per seminare i semi più grandi si possono fare delle buchette nella pacciamatura, mettendo 4-5 semi per buchetta interrare leggermente i semi e coprire con 2-3 cm di pacciamatura un po’ sbriciolata tra le mani annaffiamo , e lasciamo fare alla natura.
Come seminare le carote
Per seminare le carote abbiamo bisogno di un terreno sciolto e poco sassoso,
finché il nostro terreno non diventa morbido grazie alla costante presenza della pacciamatura, per le carote si può destinare una parte dell’orto alla costruzione di cassoni (aperti sul fondo) anche con materiali di recupero lunghi e stretti, larghi circa 40 cm e alti circa 40 cm.
Riempire con terriccio e seminare direttamente le carote.
Quando le piantine sono alte 5-6 cm si aggiunge la pacciamatura molto sbriciolata per uno spessore di 2-3 cm, bisogna mantenere il terriccio umido, per germogliare i semi di carota impiegano molto (30-40 giorni).
Altrimenti si può sempre aprire la pacciamatura, lavorare con la forca per vangare il terreno cercando di renderlo più fine e leggero possibile, seminare e tenere sempre umido. Quando le piantine cominciano ad essere alte 5-6 cm accostare il più possibile la pacciamatura.
Come piantare le patate
Per piantare le patate, possiamo lavorare il terreno leggermente dove viene appoggiata la nostra patata da seme, e interrata a una distanza di circa 30 cm una dall’altra e coprite con circa 50 cm di pacciamatura, c’è chi le appoggia direttamente sul terreno (senza toccarlo) e copre con la pacciamatura avendo degli ottimi risultati.